26 settembre 2020

Self Care September – Day 23

Self Care September – Day 23 – Inizia e termina la giornata con dello stretching


Alzi la mano chi è colpevole di non dedicare nemmeno un attimo a stiracchiarsi.

Se lo facciamo, stiracchiarci, poi stiamo una favola.

Ci sentiamo più alti perfino.

Eppure fare stretching e allungarci è una cosa a cui non dedichiamo tempo.

Quando eravamo in pieno lockdown mi ero messa di impegno e ogni mattina facevo 10 minuti di yoga/stretching appena sveglia.

Poi siamo tornati alla vita di tutti i giorni e ciao.

Curvi sul telefono, curvi sulla scrivania, seduti in macchina o in autobus.

Non che prima mentre eravamo in lockdown fossimo presi meglio in quanto a postura, anzi. Li proprio non ci potevamo muovere e sgranchire le gambe.

Comunque.

Stretching.


Ti dico già, che sarà scomodo e sarà fastidioso.

E l’idea di tenere una posizione scomoda per qualche secondo renderà il tempo interminabile.

Sit in the discomfort.

Che di fatto altro non è che il motto per questo 2020.

Ovviamente con due volte in un giorno non risolviamo nulla. Però possiamo avere una sensazione di come si sta. 
Magari poi ci riproviamo
Anche solo una volta al giorno
Una volta al giorno per tre volte alla settimana.

It’s a lot better than a lot of people.

O come diremo noi a Venezia: in mancanza dei gamberi sono buone anche le zampe.

Come a dire: piuttosto che niente meglio piuttosto.

Qui ti lascio la playlist che avevo fatto con i 10 minuti di yoga che ho seguito e qui quella di stretching che adoro.

Take care