Food Friday: Sushi, come lo conosciamo noi, come è nato, come gustarlo
Buongiorno buongiorno!!
Lo sapevate che domenica scorsa, il 18 giugno, si è celebrato il giorno internazionale del sushi??
A chi piace il sushi?
Forse dovrei domandare, chi ha mangiato sushi senza un domani all'all you can eat? Chi ha mangiato sushi vero?
Chapeaux a chi ha avuto occasione di assaggiare il sushi vero, fatto con tutti i crismi del caso.
Sushi |
Per noi comuni mortali, ci basta un placebo.
Lo sapevate che il sushi è nato originariamente come un modo per conservare il pesce in Asia?
Il pesce veniva appunto messo in mezzo a del riso fermentato. Grazie alla fermentazione del riso il pesce si conservava. Al momento di mangiare il pesce, il riso veniva buttato via.
Per arrivare al sushi come lo conosciamo oggi, dobbiamo andare in Giappone. Li si è cominciato a mangiare del pesce crudo con delle verdure, avvolto nel riso. Il riso è condito con l'aceto.
Poi, noi erroneamente chiamiamo Sushi il complesso fatto di riso e pesce. In realtà Sushi si riferisce solo al riso cotto con l'aceto.
Per potersi adattare ai gusti delle persone in giro per il mondo, il sushi si è evoluto e si sono create delle varianti che in Giappone non esistono. Come il California Roll; varianti con il formaggio o la carne.
Quando andiamo a mangiare sushi ci viene dato anche dello zenzero sott'aceto.
Sapete perchè?
Serve per pulire la bocca tra un boccone e l'altro.
Lo zenzero non dovrebbe mai venire in contatto con la salsa di soia o con il sushi.
Se abbiamo un nigiri, dobbiamo girarlo su un lato, prenderlo con le bacchette e immergere solo leggermente la punta del pesce nella salsa di soia.
Si possono usare le mani per mangiare i bocconi di maki.
Sapete che se ordinate Omakase, lasciate la scelta allo chef, che vi farà assaggiare diverse portate, offrendovi i prodotti migliori e solitamente anche il prezzo sarà un buon affare.
Omakase, in giapponese vuol dire "lascio fare a te".
Buona vita!