E dopo Hell's Kitchen è subito gnocchi alla parigina in casa Cristina
la rima è puramente casuale
Buongiorno Buongiorno!
In questi giorni sto facendo la cura della quinta stagione di Hell's Kitchen Italia.
Chi è con me??
Alla fine della seconda puntata, il duello finale prevede la preparazione degli gnocchi alla parigina.
Cosa essere gnocchi alla parigina?!
Gnocchi alla parigina essere un primo piatto, grazie sono gnocchi, ma non di patate. Sono fatti di pasta choux. E' circa l'impasto dei bignè per capirci.
Un gioco da ragazzi, no?
Pensi agli gnocchi e hai in mente qualcosa di morbido, pensi ai bignè e hai in mente qualcosa di più consistente perchè deve contenere una crema e devi poterlo tenere in mano....allora sti gnocchi alla parigina come saranno??
Gnocchi alla parigina |
Onestamente non lo so. Non li ho mai mangiati.
Ma per qualche motivo la cosa mi intriga.
Siamo al livello dell'uovo di seppia di Cuttaia. Se ti sei perso questa storia, qui trovi tutto, compresa la mia versione dell'uovo che sembra più un ritrovato della preistoria... un uovo di dinosauro!
Così, decisa ad imbarcarmi in questa avventura, tiro giù la ricetta, gli ingredienti, le dosi e via, si va in cucina.
Ah, giusto per essere chiari fin dall'inizio...io copio gli gnocchi in se, non la salsa che li accompagna.
Tradizione vuole che sia la salsa mornay, con burro farina, latte e formaggio.... cioè....capisco tutto, capisco che li faccio una volta ... ma proprio perchè so come è fatta ... va oltre ogni mio principio.
Quindi opto per un altro condimento.
Anche Cracco aveva optato per un altro condimento.
Gnocchi alla parigina - Carlo Cracco - Hell's Kitchen 5 |
Si, con il tartufo.
Possiamo ovviare anche a questo condimento e passare subito al piano Z.
Un bel burro e salvia. Che non si sbaglia.
Con sopra del parmigiano grattugiato fresco e via.
Un classico. Come gli spaghetti aglio, olio e peperoncino.
Quelli rivisitati di Cannavacciuolo.
Sempre ad Hell's Kitchen.
Con la crema all'aglio.
Già li però il livello di sbatti è medio/alto perchè la crema all'aglio è impegnativa.
Non tanto da digerire, perchè rientra perfettamente nel mio protocollo anti freddo.... ma per prepararla.
E metti in ammollo l'aglio, e scolalo, e cucinalo con il latte, e scolalo e raffreddalo, e rimettilo a cucinare nel latte...così per 5 volte.
Quindi per questo vedremo.
Ma stavamo parlando di gnocchi. Alla parigina.
E siccome tra il dire e il mare c'è di mezzo tre persone in casa Cristina che hanno orari diversi, ho cambiato idea tre vole sul condimento.
Dal burro e salvia che vi accennavo sopra, siamo passati ad una specie di trittico: pomodoro, pesto, burro e salvia...giusto per provare tre varianti.
Alla fine siamo arrivati al solo pesto e pace bene.
Partendo dal fatto che mentre li facevo mi sembrava di essere in un episodio di Mr. Bean perchè nulla è andato come da procedura prevista....alla fine il risultato è pure abbastanza decente.
Sembrano gnocchi cinesi, sono leggermente allungati e poco tondi, ma dato che a gnocco calato non si guarda in bocca....almeno di gusto e di consistenza erano buoni.
E non dico di gusto buono solo perchè c'era il pesto.. li ho assaggiati anche appena scolati!
Nonostante questi mezzi fallimenti in cucina, dovrei ormai aver capito che cuoco e chef non ci si improvvisa. Ma siccome nel bene o nel male porto qualcosa da mangiare in tavola, ho deciso di cimentarmi anche con il soufflè.
Ma questa sarà un'altra storia.
Buona vita!