Inverno è sinonimo di freddo. Se anche tu hai piedi e mani fredde, povera circolazione e una simpatica sindrome di Raynaud, sei sul posto giusto
Buongiorno Buongiorno!
Vi scrivo subito dopo aver fatto un bell'ordine di integratori e dopo aver aggiunto alla lista della spesa tante spezie.
Tutto questo perché ieri ho deciso che ne avevo abbastanza di avere sempre i piedi freddi, anche stando a casa, con tanto di ciabatta e calzettone antistupro.
Vi faccio una piccola contestualizzazione.
È da circa due anni che quando è inverno mi si congelano le estremità di mani e piedi. E quando dico congelano, dico…CONGELANO!
Le dita mi diventano bianche cadaveriche, non mi circola più il sangue e fanno un male della madonna.
È la risposta del mio organismo al freddo. Sono solo estremità del corpo, possiamo anche perderle, non è un problema!
Ecco io avrei qualcosa da ridire…
Hai presente quando ti si informicolano le dita? Ecco. Solo, peggio.
Chiamasi sindrome di Raynaud. Mi è spuntata all’improvviso. Non ricordo se prima sulle mani o prima sui piedi.
Dopo lunghi e poco economici esami del sangue, sono state escluse malattie autoimmuni che potevano esserne la causa.
Per essere sicuri che fosse proprio solo sindrome di Raynaud fine a se stessa, ho fatto anche una capillaroscopia. Con una specie di microscopio sono stati analizzati i capillari delle mani. Sono risultati normali anche se piccolini.
Quindi, come è spuntata può andare via. Al momento ce l’ho e me la tengo.
Cosa fare? Coprire mani e pieni, tenerli caldi.
Grazie! Capitan ovvio.
Per sdrammatizzare, posso assicurarvi che in estate avere le mani un po’ più fresche del resto del corpo offre un rapido refrigerio!
Vedi, è il bicchiere mezzo pieno della situazione.
Siccome per come la vedo io non mi accontento di porre rimedio all’effetto: coprire le estremità, voglio attaccare questa situazione dalla radice.
Ovvero … da quello che mangio!
Essendo la causa una povera circolazione, ho cercato cosa potesse contrastarla.
Ho trovato diversi rimedi utili e ho pensato di dividerle in 3 livelli, dalle cose più comuni e semplici a quelle più “complesse”. Se così possiamo dire. Beh capirete leggendo. È semplice.
1° livello: alimenti a portata di tutti - Pepe di cayenna, zenzero fresco, aglio
Pepe di cayenna
Assieme a sale e pepe e come se fosse prezzemolo. Ovunque!
È una varietà di peperoncino, lungo e sottile. Non è un pepe. Stimola il flusso sanguigno, tonifica e aiuta la digestione. Ha un effetto termoregolatore e sudorifero. E' utile anche contro tosse e raffreddore.
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| pepe cayenna |
Zenzero fresco
È la radice di una pianta perenne con fiori simili a quelli delle orchidee.
Aiuta la digestione e combatte la nausea, previene raffreddore e mal di gola, allevia dolori muscolari e migliora la circolazione con proprietà antitrombotiche.
Certo si più consumare anche quello secco, ma il gusto è completamente diverso. Si può usare sia in piatti salati, ma anche in preparazioni dolci. Io lo metto alla mattina nella spremuta di arancia, oppure nell’acqua calda con il limone.
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| tisana zenzero limone |
Aglio
So sorry for your social life, guys, but since i don’t really have one, who cares!
Io adoro l’aglio.
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| aglio |
Ne basta uno spicchio e tutto cambia gusto.
L’aglio è da sempre conosciuto per le sue proprietà antibatteriche. Dona alla pelle un effetto sano e stimola la crescita dei capelli, provoca la vasodilatazione dei capillari e regola la flora intestinale.
Il brutto è che quando sudi, sudi aglio.
Vabbè è tutta salute. Sia l’aglio, sia sudare.
2° livello: tisane o tinture madri
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| biancospino |
È un arbusto piccolo e molto ramificato. Si usano fiori e frutti di questa pianta.
I frutti sono delle bacche e sono usati per sciroppi o infusi. Hanno un effetto diuretico.
I fiori, invece, sono in “mazzetti bianchi” e vengono usati per infusi. Sono loro ad essere benefici per il cuore. Hanno un'azione dilatatoria (dilatatrice?!)
dei vasi sanguigni.
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| tiglio |
Tiglio
È un albero grande e longevo, del quale si usano fiori e foglie. Gli oli essenziali contengono sostanze che rilassano e abbassano la pressione dilatando i vasi sanguigni.
3° livello: integratori
Vitamina C e bioflavonoidi
Fluidifica il sangue e rafforza le pareti del sistema circolatorio. Rafforza ossa, cartilagini e migliora la pelle. È utile per abbassare la pressione perchè aumenta l’attività di sostanze che provocano vasodilatazione.
La vitamina C è conosciuta come acido ascorbico e si trova in agrumi, peperoni, frutta esotica e verdura a foglia verde.
È idrosolubile quindi eventuali eccessi vengono smaltiti dal nostro organismo.
I bioflavonoidi sono molecole organiche contenute negli alimenti che hanno proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.
Gli alimenti che contengono vitamina C contengono anche bioflavonoidi e sembra che interagiscono bene. Ecco perché l’integratore deve contenere entrambi.
Vitamina E
Conosciuta come tocoferolo, è liposolubile, invece. Protegge dai radicali liberi e previene patologie cardiovascolari.
Ecco che ho deciso di inserire questi elementi ogni giorno nella mie dieta. Funzionerà? Non lo so. più di provare non posso fare altro. E se anche non cambiassero la mia situazione di mani e piedi freddi, di certo non è nulla di nocivo per il mio organismo.
Ah, ovviamente, una cosa molto più economica per stimolare la circolazione del sangue è fare attività fisica. Ogni giorno, fai qualcosa per tenerti in movimento e far circolare il sangue. Sotto questo punto di vista, per me, non ci sono grandi cambiamenti da fare.
Se dovessi trovare qualche miglioramento, ti terrò aggiornato. E anche se non dovessi trovare alcun beneficio. Giusto che ti sappia regolare anche tu.
E tu, che cosa fai per combattere il freddo a mani e piedi? E se hai la sindrome di Raynaud, cosa fai o cosa hai fatto per contrastarla? Sono curiosa!
Until next time,
Buona vita!
