18 ottobre 2018

Zuppa Thai cocco e curry


Zuppa Thai cocco e curry: un caldo abbraccio da un amico lontano

Hi guys!

It’s been a while, I know. È passato talmente tanto tempo dall’ultima volta che vi ho raccontato qualcosa che quasi quasi non so più scrivere senza guardare la tastiera.

Guarda caso ora è anche il periodo che sono a casa dal lavoro e il mio cervellino ha cominciato di nuovo a funzionare e le mie manine si muovono nuovamente sui fornelli.

Ecco che dalla combinazione astrale di questi due eventi è nato questo post.

Short and sweet.


Non aspettatevi chissà che ritorno con il botto.

But still.

Dato il periodo dell’anno e l’autunno che dovrebbe incombere, ho pensato che una zuppa ci starebbe più che bene.

Ma non la solita zuppa da ospedale o da febbre.

No no, una zuppa con tanto di cappello. Altrimenti non sarebbe da Cristina.

Una zuppa latte di cocco e curry.


Non storcete, il naso. Rimanete con me.

È una bomba di gusto, profumo, consistenze. È uno di quei piatti che ti fa sognare e viaggiare con la mente. Ti fa pensare.

È un caldo abbraccio da un amico vivace che non hai visto da tempo e ti travolge con le sue storie di paesi lontani.


Questa zuppa è tipica della cucina thailandese. Si trovano anche in India e nel resto dell’Asia delle preparazioni simili. Ma la combinazione latte di cocco e curry sembra essere proprio Thai.

Dico sembra, perché più di aver chiesto a Google …..

Per fare una zuppa thai cocco e curry bisogna partire da una base ricca di gusto.
Parliamo di aglio, zenzero, curry, cipolla, fatti soffriggere in olio.  

A questa base aggiungiamo verdure, le più disparate a seconda di quello che avete a casa. Io ho usato carote, broccoli, zucchine, fagiolini – perché ricorda, Cristina, tegoline non è italiano –.

Lemongrass




Dopo che le verdure sono rosolate e appassite, si aggiunge il latte di cocco e dell’acqua o del brodo. Si lascia andare fino a quando non si rapprende, le verdure si sono cotte e ci piace la consistenza.

Se avete del lemongrass, mettetcelo dentro. Aggiungerà una nota più fresca.

Si, io faccio tutto molto ad occhio.

Nel frattempo, in una padella a parte, cuociamo le proteine che più ci piacciono. Io ho fatto bocconcini di merluzzo, o tofu. Perché si, io sono una di QUELLE che mangia il tofu. Ma funziona bene anche il pollo o i gamberi.



Se volete una versione veg, usate solo legumi e li potete aggiungere direttamente alla zuppa. Secondo me i ceci ci stanno da dio.

Quando le proteine sono cotte e la zuppa si è ristretta, è arrivato il momento di comporre il piatto. O la ciotola.

Prima la zuppa con le verdure poi il pesce o la carne.

Guarnite con prezzemolo fresco, un po’ di salsa piccante se vi sentite avventurosi e via.

 
Io me la sono fatta un paio di volte.

Per pranzo.

E se io mangio zuppa a pranzo, che di solito lascio alla sera perché mi fa miseria, beh vuol dire che ne vale la pena.

Ora tocca a voi! Sono curiosa di che ne pensate.

Fino alla prossima, che non sarà tra tanto …. (Si voglio scatenare l’ira dell’autunno)

Buona vita!