28 agosto 2019

Digiuno intermittente: la “dieta” di tendenza


Digiuno intermittente: cos’è, come funziona e i benefici. Io l’ho provata e questo è quello che è successo


Buongiorno buongiorno!



Se siete anche voi creature del web, non potete non aver sentito parlare del digiuno intermittente, o intermittent fasting o 16/8 o come volete chiamarla.

La sostanza è la stessa e a grosso modo consiste nel concentrare i pasti in un limitato arco di tempo e digiunare nel resto della giornata.

La modalità più semplice è fare 12 ore di digiuno e 12 ore in cui mangiare.
La modalità più diffusa e consigliata per ottenere i risultati migliori prevede 8 ore per mangiare e 16 per digiunare.


Il digiuno è una pratica vecchia come la storia dell’uomo. Si riscontra in diverse culture e religioni in tutto il mondo. È un modo per manifestare la propria forza di volontà  e di spirito cercando di resistere alla fame.

Perchè scegliere il digiuno intermittente

I motivi per scegliere il digiuno intermittente hanno principalmente a che fare con la restrizione calorica e la perdita di peso
Questo perché nell’organismo si crea un periodo di silenzio metabolico in cui non vengono introdotti zuccheri per dare energia all’organismo, si evitano picchi di insulina e l’organismo è costretto ad attingere alle sue scorte di glicogeno ovvero al grasso.

Ed ecco che si dimagrisce.

Altri benefici sono collegati all’energia che sembra essere elevata, alla mental sharpness -  chiamiamola acutezza mentale – che permette di essere lucidi e scattanti.

Lunghi periodi di digiuno si sono rivelati benefici per l’organismo perché permettono di “depurarsi” innescando il meccanismo di apoptosi che porta le cellule vecchie/malate/problematiche a morire lasciando quelle sane a funzionare. Migliora l’umore e  riduce l’infiammazione rendendo il nostro organismo più forte.

Non è per tutti - Perchè?


Stiamo attenti però, perché sottoporre il corpo ad un periodo di digiuno è in realtà una fonte di stress per il nostro organismo.

Ora possono accadere due cose:
  • il nostro corpo beneficia di questa minima fonte di stress e ottiene i benefici di cui sopra
  • il nostro corpo essendo sottoposto a questa fonte di stress reagisce male e comincia a produrre più cortisolo che, guarda guarda, aumenta il grasso depositato nel corpo.

Non essendo tutti uguali, grazie a dio, quello che per te funziona alla grande, magari con me non funziona. 

La mia esperienza


Essendo curiosa come una scimmia, ho assolutamente voluto provare what the fuss is all about. Mi sono data circa 7/10 giorni di tempo.

E prova a indovinare? Disastro, fratello!

In realtà non mi sembrava di sottoporre il mo corpo a cotanto stress.
Saltavo la colazione tranquillamente per cui il primo pasto della giornata era il pranzo, seguivano merenda pomeridiana e cena.
Per come erano strutturate le mie giornate e i turni al lavoro, facevo un digiuno di 12-14 ore.

Evidentemente, a fine giornata, il mio apporto calorico non era sufficiente, e anche se non avevo fame durante le ore di digiuno, alle fine non mangiavo abbastanza.

E come sappiamo, essendo reduce di un periodo in cui ero sottopeso e mangiavo quel che mangiavo, il mio corpo ha reagito accumulando grasso in vista di una futura carestia.

Se ci penso, o mio dio, è sorprendente ma allo stesso tempo inquietante come il nostro organismo si adatti e soprattutto si ricordi.

Poi, diciamocela tutta, una Cristina che salta la colazione?! Dai, cosa mi è passato per la testa?

In realtà non avevo scopi precisi di dimagrimento o che altro, volevo solo mettermi alla prova e vedere se ero mentalmente capace di seguire questo stile di alimentazione.
Era solo per testare la mia forza di volontà.


A parte questo leggero aumento di grasso che ho visto subito sulla pancia a livello di ombelico, che è proprio sinonimo di ingrasso da stress, a livello mentale e di umore non ho visto grandi cambiamenti o miglioramenti.

Però mi porto a casa la consapevolezza di riuscire a fare quello che decido di fare. 
E questo non è poco!

Con il senno di poi, dato che nella mezza misura ci sta il giusto, si potrebbe sempre adottare questa pratica una o due volte a settimana, quando non ci si allena pesantemente e comunque riuscire a dare una scossa e una svegliata al nostro organismo.

Voi avete provato il digiuno intermittente? Lo seguite senza magari nemmeno saperlo? Che esperienza portate a casa?

Until next time,

Buona vita!