10 giugno 2018

Rimini Wellness 2018


Rimini Wellness 2018: sudore, risate, cibo e bella gente 


Buongiorno Buongiorno!!

Lo so è passato tantissimo tempo da quando ci siamo sentiti l’ultima volta.

Life happened.

Ero troppo impegnata a vivere e a gustarmi i momenti presenti per cui non avevo ne la testa ne il tempo per sedermi e scrivere.

A quest’ora la settimana scorsa stavo tornando dal Rimini Wellness e, preda di un attimo di malinconia, ho pensato di raccontarvi la mia esperienza.

Innanzitutto, alzi la mano chi non ha idea di cosa sia il Rimini Wellness?!


Sono 4 giorni dedicati interamente al fitness, benessere, business, sport, cultura fisica e sana alimentazione alla fiera di Rimini.


È aperto ad appassionati, professionisti, dilettanti, novelli, giovani, vecchi, culturisti, body builder, palestrati … ognuno li dentro troverà qualcosa che fa per lui.

5 padiglioni suddivisi in 7 sezioni ospitano 46 palchi per attività di ogni tipo alle quali si può partecipare liberamente. Solo in alcuni casi è prevista un’iscrizione, a seconda dell’affluenza, per assicurare delle sessioni di allenamento di qualità.

Quest’anno la fiera era dal 31 maggio al 3 giugno. 
Io ho partecipato venerdì 1 e sabato 2 giugno in compagnia della mitica Ire!
Con nessun’altra persona al mondo avrei voluto essere li a condividere questa esperienza.
Ci siamo organizzate con un mese di anticipo in modo da trovare le tariffe più convenienti possibili.

Because #poorpeoplehere.


Day one of Rimini Wellness


Arriviamo alle 11 in fiera, ci guardiamo attorno, prendiamo una piantina per provare ad orientarci … decidiamo che la cosa era più complicata del previsto perché la nostra curiosità era troppa e cominciamo a girare a caso.

Ci imbattiamo in un angolino con tappetini elastici e thunderbells, musica a palla e stavano distribuendo delle cuffie.

Io e la mitica Ire ci guardiamo, sorridiamo, e siamo già con la musica nelle orecchie.

Siamo al nostro primo corso del Rimini Wellness 2018: Superjump di Jill Cooper.
Superjump Jill Cooper Rimini Wellness 2018 

Lavoriamo in coppia, uno sul tappeto elastico, l’altro a terra
50 sec on, 10 sec off per darci il cambio.
Dopo 30 minuti …. 


Sembrava di essere tornati bambini saltando sui tappeti elastici!

Endorfine al massimo e gambe di gelatina, continuiamo il nostro primo giro.
La musica a tutto volume che da il ritmo ai diversi corsi, ci spinge a partecipare a fitboxe

All’aperto.  
Sotto il sole. Tra un padiglione e l’altro. 
Ci iscriviamo per le 14.30.

YOLO

Andiamo a pranzare al self service.


Pranzo on point, to fuel the rest of our Rimini Wellness.

Mentre aspettiamo che inizi il corso di fitboxe, assistiamo alla fine del corso Kangoo Jump, dove persone con scarpe molleggiate stanno ballando.

Entrambe rimaniamo affascinate da una signora, sugli anta, che piena di grinta, in perfetto ritmo e in perfetta forma fisica, ci dava dentro con tutta se stessa. Vedevi che si stava divertendo.

Ora tocca a noi.

Scendiamo nell’arena, ci prepariamo i sacchi, gli istruttori MasterFitEvents salgono sul palco, inizia la musica e via. 

Riscaldamento, prima coreografia di pugni, cambio di istruttore, seconda coreografia con pugni e calci, unione delle due coreografie e per finire cool down.

Ragazzi siete fantastici!

Questa seconda parte, con calci e un mix di calci saltati, mi ha fatto sentire un supereroe



Non sapevo di essere in grado di fare un cosa del genere fino a quando non l’ho fatta.

E questo vale per tutte le cose nella vita.

Accaldate, stremate ma empowered, lasciamo il sole e l’arena dirigendoci alla parte della fiera dedicata al food.

Grazie a tutti gli assaggini delle aziende presenti, ci siamo ripigliate alla grande.

Post workout a base di assaggini di yogurt greco fage con miele per me e muesli per la Ire
Fage Yogurt greco

barrette Enervit con frutta secca e cioccolato, altre barrette tipo cerealix al cioccolato, wasa con Philadelphia allo yogurt greco, succhi di frutta e latte di mandorle AdeZ, frutta secca Venturashake proteici di ogni tipo … e chi più ne ha più ne metta.

Continuiamo sull’onda delle endorfine, e decidiamo di partecipare ad un corso di step.

Corso che molliamo dopo 5 minuti, non perché siamo troppo impedite per starci dietro, noooo,in realtà era un corso avanzato … convinciamoci.

Continuiamo con il giro, arriviamo alla "zona grossi" di bodybuilders e incontriamo Mad Carolina. Bella come si vede in video.

Non sembrava vero averla davanti in carne ed ossa. Mancava la ciabatta, ma per il resto era perfetta.
MadCarolina
Dichiariamo chiuso il primo giorno quando ci rendiamo conto che stiamo andando avanti per inerzia.

Arriviamo in albergo, ci docciamo perché mai nella vita sono stata così sudata per così tanto tempo, andiamo a fare un giro in spiaggia, che era proprio sotto di noi.

La pace dei sensi. La calma. Il rumore del mare, l’aria di spiaggia … non avrei cambiato quel momento per nulla al mondo.

Andiamo a mangiare alla Brasserie, un localino vicino al nostro albergo. 
Menu super accattivante in cui traspare la cura e l’attenzione per la materia prima. Ci colpiscono le pizze. Con farina integrale, lievito madre e 48 ore di lievitazione

Ciao.

Romana gourmet per me, grazie!

Brasserie Rimini Pizza Romana Gourmet

Beyond expectations.

Il gusto dei cereali, del pomodoro fatto in casa, la burrata, le acciughe e i fiori di capperi attentamente adagiati su ogni spicchio hanno fatto in modo che sul tavolo non volasse una mosca.

Eravamo in estasi.

Day 2 of Rimini Wellness.


Sveglia alle 7.30, because carpe diem. 

Arriviamo poco prima delle 10 in fiera. Il delirio di gente
Ovvio, è sabato. 
Ma veramente, troppa gente. Grazie a dio eravamo navigate e sapevamo già come muoverci.

La mitica Ire va a fare Crossfit, che io salto perché “la salute prima di tutto” e avevo male ai lombari. Saggia scelta perché con il sumo deadlift nel WOD avrei lasciato li le gambe.

Io mi sono fiondata ad un corso di Cardio Combat targato FIF. Si, ho una certa attrazione per il tirare pugni.
Il corso è volato e mi sono veramente divertita.



In questi momenti non penso a nulla. Il cervello è in pausa, nessun pensiero, nessuna fonte di stress. Allo stesso tempo riesco a scaricare le tensioni accumulate.

È magia.

Finito qui mi dirigo al palco Virgin. Perché io non me ne vado dal Rimini Wellness senza aver fatto una classe di step.

È l’attività che ho fatto all’ultimo anno di superiori e me ne sono innamorata.

Arrivano le 12.40, come un furetto mi insinuo tra le persone, prendo lo step e mi metto sotto il palco, davanti alla cassa, in prima fila. Pendo già dalle labbra dell’istruttore anche se so che diventerò sorda.


Nonostante fossi fuori allenamento, e mi perdessi verso la fine con la coreografia, non ho mollato. Non me ne importava nulla se non mi veniva bene. Io mi stavo divertendo.

Voi ridete, ma fare una coreografia verso destra e farla speculare a sinistra…. Sono due mondi diversi. A sinistra proprio non ce la faccio, arrivo ad un certo punto e poi mi perdo. E voglio dire… mi viene da una parte, dovrà venirmi anche dall’altra.

A quanto pare no.

Nel mentre mi aveva raggiunto la Ire. Dichiariamo chiuso la sessione allenamento della giornata e andiamo a mangiare. Stessa storia, stesso self service.

Ci prendiamo il pomeriggio con calma, per guardare un ultima volta gli stand dedicati al cibo e all’alimentazione.  
Assistiamo ad un live cooking di FoodSpring dove preparano mini cheesecake e protein balls. 

Ce le fanno pure assaggiare.
Spaziali.

Devo recuperare la ricetta delle palline.

Nel girovagare andiamo al padiglione di Strong by Zumba
Abbiamo graziato i partecipanti non deliziandoli con il nostro ballo del mattone, ma abbiamo visto Michelle Lewin e Silvia Fascians.

Silvia Fascians

La foto era d’obbligo. Come la vedi nel video così è in realtà. Spontanea, sorridente, allegra ...

Giungiamo alla fine della giornata e del post ormai troppo lungo.

Spero di avervi tenuto compagnia e di avervi incuriosito a partecipare al prossimo Rimini Wellness.

Io farò del mio meglio per esserci.

Esperienze di questo genere ti lasciano una carica, una voglia di fare e una energia che porterò sempre con me come motivazione.

Grazie mitica Ire per essere stata la mia partner in crime e per aver condiviso con me questa esperienza.

Buona vita!